À rebours

I fatti
narrati al presente nei prossimi post sono accaduti negli ultimi due mesi.

Il ritardo accumulato è dovuto al duro lavoro che il narratore ha  affrontato
a Sydney, al grand tour attraverso deserti, isole incontaminate (o quasi) e barriere
di corallo che il narratore ha affrontato insieme alla sua compagna
di viaggio e di vita, e al nobile otium, dolce insidia interna, che quotidianamente
affronta l'inerme narratore medesimo.
L'austrambio
in questo momento si trova a Perth (due fusi orari e 4000 chilometri circa a ovest di
Sydney, suo primo approdo nell'emisfero meridionale). Cercando un altro travaglio.
Ha già un amico: Bob,
melbournese di mezza età, suo sregolato compagno di stanza all'ostello
.
Baffi e panza da elefante marino, Bob lavora di notte e dorme di
giorno, con il pigiama che mamma gli fece, ma con i calzini. Appena conosciuto il nostro, ha subito prodigato tutto s
é stesso per aiutarlo nella recherche: è
saltato dal letto e, senza neanche sciacquarsi la faccia, ha indossato
un pantalone una maglietta e l'ha immediamente portato in un'agenzia
di lavoro, l'ha poi introdotto ai luoghi principali della citt
à
e gli ha romanticamente indicato un buon ristorante dove trascorrere
l'ultima malinconica serata austrambiana con la fidanzata in partenza…
Senza sapere che l'austrambio si trova, momentaneamente,  romanticamente al verde…

This entry was posted in Perth. Bookmark the permalink.

46 Responses to À rebours

  1. Tony says:

    Oi Zi…..chi fin’a fattu?
    Saluti

  2. ox says:

    mi associo furiosamente alla domanda del Filippiaceo !
    stavo proprio per intervenire in sti giorni con la stessa questione… dacci notizie uagliò !

    Ox

  3. Filippone says:

    Ma insomma si può sapere che fine hai fatto?

  4. Anonymous says:

    Manco da un pò dal blog caro cugino e pensavo di trovare qualche cosina nuova… Cme stai gionnino? Il mio pc è morto e non sto più su skype… tutto ok?
    ti abbraccio tanto tanto

    ika

  5. ZiEr says:

    La capolista se ne va….
    Forza Lupi……!!!!
    Un AbraXo…
    da ZiEr

  6. v says:

    Gianni ma che fine hai fatto 🙁
    sento la tua mancanza..

  7. zanna bianca says:

    Nel popolo dei lupi noi siamo zanna bianca che piscia sulla slitta!

  8. Enrica says:

    Nel senso che devo prendere la buona abitudine di rileggere le cose cose scrivo, per evitare queste castronerie castriste grammaticali…

  9. ZiEr says:

    La capolista…Siamo la capolista..
    La capolistaaa. siamo la Capolista…
    EBBAi Lupi…
    un saluto ancje al compare…
    E che possa tornare carico di CD…
    Un AbraXo da ZiEr…

  10. Enrica says:

    “Verso in quel” proprio non va…

  11. ZiEr says:

    Complimenti a Vincenzo cosa…
    ha colpito ancora…
    Casertana 0
    Ebbia LUPI 1

    Un AbraXo da ZiEr

  12. massimo cosentini says:

    benvenuto a stefano in terra austrambia. da oggi mi aspetto altri racconti sempre più densi. Giovà un abbraccio doppio a te e stefano

  13. Signora Scorziello says:

    Giovanò, come state? E’ da un pò che non vi fate vedere. non vi piace più il pane di genzano? Sapesse com’è buono!
    Un saluto pure dalle mie figlie (Velina e Schiava) e da mio marito che sta affettando or ora una mortadella buonissima. La prossima volta la faccio tagliare pure per voi! Salutatemi la vostra signorina.

  14. cuginanaza e fratellanza says:

    Caro Gionni il fratello è giunto a destinazione in via Alessandria e ora saluta la cugina piccola che si sta recando all’universitade.
    Ora andrà verso in quel di piazza Bologna dall’ignoto amico e poi domani si librerà in volo, come dice Tullio de Mauro…

    Baci e aribaci

    Manuela,Stefano e Enrica

  15. ERNESTOMARIA says:

    GRAZIE PER GLI AUGURI AD ERNESTO IN QUESTO MOMENTO SIAMO TUTTI INSIEME E FRATITTA SI STA MANGIANDO TUTTA A TORTA E MAMMATA GRIDA COME AL SOLITO
    DIVERTITI ANCHE PER ME
    UN ABBRACCIO DA TUTTI

  16. austrambio says:

    Piers,
    ho capito che eri tu appena ho potuto ritornare al blog: quando hai lasciato il primo commento ero in viaggio e non avevo il tempo e forse la voglia, oltre che, a volte, nemmeno la possibilità – trovandomi in paesi di cento abitanti o poco più o poco meno – di leggerli, i commenti. Quindi… my fault.
    Per quanto riguarda i viaggi, se vuoi venire qua, fai come me: working holiday visa: hai ancora un paio d’anni di tempo…
    Per quanto riguarda l’italia: io voto rosy bindi…
    Ti stringo

  17. Piers says:

    Il soprannome mi è rimasto dai tempi dell’università. A dir la verità, mi è sempre saputo di sciampista ricchione, ma tant’è non si può avere tutto nella vita.

    Davvero hai capito solo adesso chi ero?? Eppur ti avevo lasciato una bella email frutto delle fatiche internettiane di un nostro comune amico, di cui oramai mi è rimasto solo l’account.

    Sul mio blog, è una idea che sto coltivando con una mia cara amica e che, dopo un paio d’anni ci sta iniziando a dare piccole soddisfazioni (purtroppo solo virtuali…).

    Sui viaggi, invece, cerco di farne ma, come potrai immaginare, senza lavoro non si hanno i soldi per viaggiare, ma con il lavoro non se ne ha il tempo. Quindi il mio è più che altro un rosicchiamento di attimi…

    Notizia dall’emisfero boreale: Melbourne è stata dichiarata la città con più alta qualità della vita (al mondo e non solo dell’Austrambia). Notizie SULL’emisfero boreale evito di riportartele… tanto con due colpi di google sei aggiornato su tutto.

    Ti abbraccio.

  18. chiedo asilo says:

    Film di Marco Ferreri con Roberto Benigni.
    Grande film. Da vedere.
    Era uno dei titoli cui avevo pensato per il blog…

  19. vibot says:

    ah, dimenticavo..?
    hai letto del nuovo disco dei Radiohead?
    unici

  20. vibot says:

    ..e ti ritrovo finalmente anche sul blog..
    devo alimentarmi..si ma come..

    un abbraccio

  21. Jean Le Pédophile says:

    a me no.

  22. errì says:

    a me basterebbe un asilo.

  23. austrambio says:

    caro piers,
    finalmente ho capito chi sei e vedo, dal blog, che pure tu stai stai viaggiando un bel po’… e spero di incontrarti spesso in questi paraggi. Ti abbraccio.
    ps: ma perché ti chiami piers?

  24. massimo cosentini says:

    che siano tue on non tue alcune parole le gambe che ti hanno portato lì dove sei ora sono tue e i tuoi occhi anche.
    A presto massimo

  25. Piers says:

    Grande Giò… cominciavo a preoccuparmi dal non avere tue notizie dall’emisfero australe!

    Qué te vaya bien en Perth!

    Ciau,
    Piers

  26. massimo,
    sono davvero contento che continui a seguire il blog nonostante le lunghe pause tra un post e l’altro…
    Ma devo ammettere che “sono stufo di stare nelle mia trincea di lusso” non e’, purtroppo, come si dice, farina del mio sacco.
    E’ uno dei tanti furti, espliciti e non, che arriscono queste, altrimenti misere, pagine…

  27. massimo cosentini says:

    caro giovanni, bentornato. mi mancava molto la tua cronaca on the road in terra australiana.
    non riesco a togliermi dalla mente quelle poche parole che concludevano il tuo primo post.la trincea di lusso da cui sei partito e che mi pare abbia portato i suoi frutti.
    continua così perchè mi sembra che sei sulla strada giusta(quale mai sarà poi ) sulla tua strada e questo mi pare davvero tanto. tu sei nato per correre come scrisse il boss. Auguri Massimo

  28. Albè,
    perché, a questo punto, non ti fai promotore di una petizione internazionale in favore dell’austrambio?
    Io me l’accollerei…

  29. albè says:

    A te dovrebbero dare l’asilo politico per costituzione (tua e dello stato).
    Ti penso e ti stringo.

  30. Vincenzo Cosa says:

    Ciao Austrambio, ieri ne ho rifilati due all’Adrano, rilanciando la tua squadra in classifica.
    Un abbraccio a te ed al tuo compagno di stanza, che sarà sicuro del Cosenza…

  31. austrambio says:

    Nel paese di Cicciobello Graziani… Piove.

  32. Filippaceo says:

    Che si dice a Subiaco?

Comments are closed.